Elenco grotte in rocce carsificabili - area geografica Breggia - Valle di Muggio (22 cavità)


Grotte del Vallone (TI 50):

ingressi coordinate:

I GPS (2'724'177 1'078'397)

II GPS (2'724'171 1'078'354)

quote: I / 297 m, II / 267 m

sviluppo complessivo: 16 m (8 m entrambe)

comune: Vacallo

località: Pizzamiglio.
Riferimenti bibliografici: Guido Cotti, Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche I - Bollettino STSN anno 1960e61 - Vol. 54, pag. 143.
Descrizione, note: a monte di un prato inizia un ripido pendio boscoso. Nel luogo in cui sgorga copiosa acqua sorgiva, si risale un'evidente valle carsica, cinta ai lati da vegetazione sempreverde, raggiungendo rapidamente le due cavità. Attenzione alla roccia instabile. La I (superiore) è una sorgente emittente temporanea discretamente spaziosa, verso il fondo il suolo è occupato da sabbia e fini detriti. La II (inferiore) è una stretta e breve risorgenza fossile.

Andamento: entrambe discendenti

geologia: calcare selcifero lombardo.


Böcc da la Cücöö (TI 49):

ingresso coordinate: GPS (2'724'496 1'078'747)

quota: 391 m

sviluppo: 14 m

comune: Vacallo

località: Roggiana - Valle Codriga.
Riferimenti bibliografici: Guido Cotti, Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche I - Bollettino STSN anno 1960e61 - Vol. 54, pagg. 142-143.
Descrizione, note: l'apertura è nascosta dalla fitta vegetazione (anche in inverno) per la presenza di sempreverdi: un basso ma largo imbocco permette di percorrere una relativamente ampia galleria lievemente ascendente; alle estremità la roccia è abbondantemente ricoperta da "latte di monte", al suolo è presente qualche piccola vaschetta (gours). Il microclima si mantiene umido e temperato (il 2 gennaio 2015 ho trovato sul fondo alcuni sciami di zanzare). Il 31 gennaio 2019 ho contato la presenza di 10 esemplari di cavallette grotticole della specie Gryllomorpha dalmatina.

Secondo una leggenda locale la grotta fu la dimora di una strega chiamata Cücöö.

Andamento: ascendente

geologia: breccia calcarea.


Böcc dal Cornà (TI 31):

ingresso coordinate: GPS (2'722'750 1'080'427)

quota: 414 m

sviluppo: 11 m

comune: Castel S. Pietro

località: fiume Breggia.
Riferimenti bibliografici: Guido Cotti - Le Grotte del Ticino - II. Note biologiche I - Bollettino STSN anno 1957 - Vol. 52, pagg. 31, 32.
Guido Cotti, Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche I - Bollettino STSN anno 1960e61 - Vol. 54, pagg. 131, 132.
Descrizione, note: la grotta è costituita da un unico ambiente. Qualche concrezione in disfacimento vela le pareti. Sono presenti blocchi rocciosi al suolo. La parte interna all'estremità presenta fondo umido e temporaneo ruscellamento. La vegetazione cresce abbondante e rigogliosa nelle vicinanze della cavità.

Andamento: ascendente

geologia: calcare selcifero lombardo.


Grotta del Demanio (TI 32):

ingresso coordinate: GPS (2'723'006 1'080'490)

quota: 415 m

sviluppo: 140 m

comune: Breggia (Morbio Superiore)

località: fiume Breggia.
Riferimenti bibliografici: Guido Cotti - Le Grotte del Ticino - II. Note biologiche I - Bollettino STSN anno 1957 - Vol. 52, pag. 32.
Guido Cotti, Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche I - Bollettino STSN anno 1960e61 - Vol. 54, pagg. 131, 132, 133.
Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese - Sez. SSS: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche II - Bollettino STSN anno 1962 - Vol. 55, pag. 133.
Descrizione, note: si tratta di un condotto carsico dalla sezione ellittica. Nella parte introduttiva il fondo della grotta è occupato da clasti instabili di medie dimensioni. Il cunicolo presenta qualche diramazione ai lati e gallerie sovrapposte, belle le levigate forme di erosione, l'ultimo tratto percorribile è occupato da un lago-sifone.

Andamento: discendente

geologia: calcare selcifero lombardo.


Tana di Piai (TI 82):

ingresso coordinate: GPS (2'724'296 1'080'406)

quota: 780 m

sviluppo: 80 m

comune: Breggia (Morbio Superiore)

località: Piai - Colmanetta - Monte Bisbino.
Riferimenti bibliografici: Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese - Sez. SSS: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche II - Bollettino STSN anno 1962 - Vol. 55, pagg. 136-137.
Descrizione, note: l'apertura a fior di terra, inserita in una piccola depressione, introduce direttamente alla verticale dei pozzi. La discesa prevede un primo P7 (piuttosto stretto alla partenza), seguito da un ripidissimo scivolo di 15 m circa e dal pozzo principale P18. Alla base, nella spaziosa sala, segue un ripido pendio di 15 m, un ultimo P6 porta al fondo della cavità. Le pareti della verticale principale risultano discretamente concrezionate e presentano intenso stillicidio con sensibile ruscellamento lungo il salto finale. È necessaria l'attrezzatura speleologica.

Andamento: verticale

geologia: calcare selcifero lombardo.


Böcc da la Togna (TI 20):

ingresso coordinate: GPS (2'723'205 1'081'610)

quota: 443 m

sviluppo: 25 m

comune: Castel San Pietro (Campora)

località: fiume Breggia.
Riferimenti bibliografici: Guido Cotti - Le Grotte del Ticino - II. Note biologiche I - Bollettino STSN anno 1957 - Vol. 52, pag. 26.
Guido Cotti, Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche I - Bollettino STSN anno 1960e61 - Vol. 54, pagg. 123-124.
Descrizione, note: la grotta presenta un ripido ed esposto pendio d'accesso raggiungibile dal paese di Campora, quindi dall'alto. L'ambiente è appartato. L'ingresso appare relativamente ampio, esposto sul fiume Breggia. La cavità, emittente, è attiva solo dopo abbondanti precipitazioni, il suolo roccioso risulta levigato dall'azione dell'acqua. Verso il fondo la grotta si divide in due cunicoli presto impraticabili.

Andamento: orizzontale

geologia: calcare selcifero lombardo.


Buco della Roncaia (TI 157):

ingresso coordinate: GPS (2'722'795 1'082'700)

quota: 937 m

sviluppo: 15 m circa

comune: Castel San Pietro (Monte)

località: La Runcáia, Monte Generoso.
Riferimenti bibliografici: Francesco Bianchi-Demicheli, Nicola Oppizzi - Società Svizzera di Speleologia - Sezione Ticino: Le Grotte del Ticino XI: note abiologiche VII - Bollettino STSN anno 1995 - Vol. 83, pag. 44.
Cenni storici: segnalata da Sergio Vorpe e esplorata nel 1986 dalla SSS-Ticino.
Descrizione, note: una depressione nel terreno (dolina di crollo) permette di accedere a una modesta apertura che conduce tra fogliame e terriccio in una camera larga una decina di metri divisa da un basso passaggio discendente. Nella parte orientale la saletta è ricoperta da clasti di medie dimensioni. Assenti le correnti d’aria.

Andamento: discendente

geologia: calcare selcifero lombardo.


Tana del Sperücc (TI 83):

ingresso coordinate: GPS (2'724'475 1'083'384)

quota: 546 m

sviluppo: 30 m

comune: Breggia (Cabbio)

località: fiume Breggia.
Riferimenti bibliografici: Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese - Sez. SSS: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche II - Bollettino STSN anno 1962 - Vol. 55, pagg. 137, 138.
Descrizione, note: si tratta di una risorgenza con piccolo corso d'acqua interno. Superata la generosa apertura, impreziosita da interessante flora ipogea, una breve e comoda galleria conduce a una limpida pozza d'acqua, la grotta sale leggermente, si restringe, ma continua a rimanere alta per svoltare poi decisa a sinistra. Superata una strettoia si giunge in un corridoio stretto ma ancora alto. Un cunicolo discendente intransitabile determina presto la fine della cavità.

Andamento: ascendente

geologia: calcare selcifero lombardo.


Grotta di Brughee (TI 86):

ingresso coordinate: GPS (2'724'947 1'083'052)

quota: 576 m

sviluppo: 18 m

comune: Breggia (Bruzella)

località: Val della Crotta.
Riferimenti bibliografici: Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese - Sez. SSS: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche II - Bollettino STSN anno 1962 - Vol. 55, pag. 139. (Indicata come cavità dallo sviluppo di 3 m).
Descrizione, note: la cavita è una sorgente intermittente. Il piano di calpestio è occupato da clasti di medie, piccole dimensioni. Le pareti sono fortemente brecciate. Il cunicolo principale ad eccezione del fondo rimane sempre basso e offre un piano sovrapposto e uno stretto sifone finale molto franoso e inesplorato.

Andamento: orizzontale

geologia: calcare selcifero lombardo.


Grotta di Val della Crotta (TI 68):

ingresso coordinate: GPS (2'724'905 1'083'219)

quota: 528 m

sviluppo: oltre 50 m

comune: Breggia (Cabbio)

località: Val della Crotta.
Riferimenti bibliografici: Guido Cotti, Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche I - Bollettino STSN anno 1960e61 - Vol. 54, pag. 158.
Francesco Bianchi-Demicheli, Igor Cavalli - Società Svizzera di Speleologia - Sezione Ticino: Le Grotte del Ticino VII - Note abiologiche III - Bollettino STSN anno 1980 - Vol. 68, pagg. 138-140.
Francesco Bianchi-Demicheli - Società Svizzera di Speleologia - Sezione Ticino: Le Grotte del Ticino IX - Note abiologiche V - Bollettino STSN anno 1984 - Vol. 72, pag. 83.
Descrizione, note: l'ingresso di forma quadrata è situato a lato del fiume, sulla destra orografica. Si tratta di una cavità assorbente, perennemente allagata, dopo pochi metri per proseguire è necessario disporre di attrezzatura subacquea. Andamento: discendente

geologia: calcare selcifero lombardo.


Böcc Giümera (TI 84):

ingresso coordinate: GPS (2'725'494 1'083'491)

quota: 653 m

sviluppo: 80 m

comune: Breggia (Cabbio)

località: Val della Crotta.
Riferimenti bibliografici: Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese - Sez. SSS: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche II - Bollettino STSN anno 1962 - Vol. 55, pagg. 137-138.
Francesco Bianchi-Demicheli - Società Svizzera di Speleologia - Sezione Ticino: Le Grotte del Ticino IX - Note abiologiche V - Bollettino STSN anno 1984 - Vol. 72, pagg. 83-84.
Descrizioni, note: l'ingresso a pozzo, protetto da rete metallica, è posto qualche metro a ESE di un'abitazione sul pendio erboso e alberato. La verticale presenta a tratti tracce dell'azione modellatrice operata dall'acqua. Sul fondo la cavità si approfondisce in brevi gallerie con piccolo corso d'acqua, sono presenti qualche concrezione e gours. È necessaria l'attrezzatura speleologica per scendere il pozzo.

Andamento: discendente

geologia: calcare selcifero lombardo.


Zocca Tana (TI 88):

ingresso coordinate: GPS (2'726'287 1'083'912)

quota: 850 m

sviluppo: 30 m

comune: Breggia (Cabbio)

località: Val della Crotta.
Riferimenti bibliografici: Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese - Sez. SSS: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche II - Bollettino STSN anno 1962 - Vol. 55, pag. 140.
Francesco Bianchi-Demicheli, Igor Cavalli - Società Svizzera di Speleologia - Sezione Ticino: Le Grotte del Ticino VII - Note abiologiche III - Bollettino STSN anno 1980 - Vol. 68, pag. 141.
Francesco Bianchi-Demicheli - Società Svizzera di Speleologia - Sezione Ticino: Le Grotte del Ticino IX - Note abiologiche V - Bollettino STSN anno 1984 - Vol. 72, pag. 84.
Descrizione, note: si tratta di un pozzo inclinato, in forte pendenza. La cavità presentava importanti riempimenti di massi e pietrame gettati volontariamente all'interno. Dopo pochi metri, sul fondo, si raggiunge uno stretto cunicolo che diviene presto intransitabile. È necessaria l'attrezzatura speleologica.

Andamento: discendente

geologia: calcare selcifero lombardo.

Zocca Tana
Zocca Tana

Pozzo della Cinta (TI 66):

ingresso coordinate: GPS (2'726'441 1'084'221)

quota: 867 m

sviluppo: 15 m

comune: Breggia (Cabbio)

località: Valle Cugnolo.
Riferimenti bibliografici: Guido Cotti, Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche I - Bollettino STSN anno 1960e61 - Vol. 54, pag. 157.
Descrizione, note: un'apertura a filo di terra si approfondisce in un pozzo a campana. La breve verticale si allunga leggermente alla base, il fondo risulta occluso da detriti e argilla. È necessaria l'attrezzatura speleologica.

Andamento: prevalentemente verticale

geologia: calcare selcifero lombardo.

Pozzo della Cinta
Pozzo della Cinta

Grotta della Peste (TI 125):

ingresso coordinate: GPS (2'723'545 1'084'110)

quota: 842 m

sviluppo: 12 m

comune: Breggia (Muggio)

località: Monte Generoso.
Riferimenti bibliografici: Francesco Bianchi-Demicheli, Igor Cavalli - Società Svizzera di Speleologia - Sezione Ticino: Le Grotte del Ticino VII - Note abiologiche III - Bollettino STSN anno 1980 - Vol. 68, pag. 152.
Descrizione, note: ad un ingresso di modeste dimensioni segue una bassa camera allungata impostata su frattura con terra e abbondante fogliame al suolo. Si racconta che in tempi remoti la grotta servisse da rifugio agli abitanti della Valle di Muggio in caso di pestilenze.

Andamento: discendente

geologia: calcare selcifero lombardo.

Grotta della Peste
Grotta della Peste

Sorgente di Lügarno (TI 163):

ingresso coordinate: GPS (2'724'397 1'084'424)

quota: 546 m

sviluppo: 59 m

comune: Breggia (Muggio)

località: fiume Breggia.
Riferimenti bibliografici: Francesco Bianchi-Demicheli, Nicola Oppizzi - Società Svizzera di Speleologia - Sezione Ticino: Le Grotte del Ticino XI - Note abiologiche VII - Bollettino STSN anno 1995 - Vol. 83, pagg. 51, 53.
Descrizione, note: si tratta di una sorgente temporanea: la prima, breve sezione si presenta bassa e scomoda, seguita da un tratto con clasti e ciottoli arrotondati, a destra di chi prosegue è possibile percorrere un breve ramo ascendente. Nella parte più profonda si raggiunge uno stretto e angusto pozzo con sifone. Localmente è conosciuta come "Tana della Volpe".

Andamento: mista, prevalentemente orizzontale

geologia: calcare selcifero lombardo.

Sorgente di Lügarno
Sorgente di Lügarno

Buco Sotto la Strada per Scudellate:

ingresso coordinate: posizionamento GPS (724760 86643)

quota: 735 m

sviluppo: 3 m

comune: Breggia (Muggio)

località: fiume Breggia.
Riferimenti bibliografici: Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese - Sez. SSS: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche II - Bollettino STSN anno 1962 - Vol. 55, pag. 139.
Descrizione, note: pochi metri sotto la strada diretta a Scudellate, si apre un piccolo pozzo con ingresso arrotondato di discrete dimensioni. Il fondo è occupato da clasti e, a dipendenza delle condizioni meteorologiche, acqua di percolazione. Sono assenti le correnti d'aria.

Andamento: discendente

geologia: calcare selcifero lombardo.

Buco Sotto la Strada per Scudellate
Buco Sotto la Strada per Scudellate

Risorgenza Vallaccia:

ingresso coordinate: GPS (2'725'650 1'086'737)

quota: 827 m

sviluppo: 10 m circa

comune: Breggia (Muggio)

località: Vallaccia, valle laterale del fiume Breggia.
Storia esplorativa: nessuna indicazione conosciuta, visitata nella primavera del 2013.
Descrizione, note: caratteristica apertura circolare nella roccia situata a qualche metro d'altezza rispetto al letto del torrente Vallaccia: trattasi di una risorgenza semi-attiva con piccolo corso d'acqua interno dove prevalgono al suolo clasti centimetrici.

Andamento: lievemente ascendente

geologia: calcare selcifero lombardo.


Zocca dal Fracc (TI 170):

ingresso coordinate: GPS (2'724'875 1'086'963)

quota: 770 m

sviluppo: 85 m

comune: Breggia (Muggio)

località: Dosso, fiume Breggia.
Riferimenti bibliografici: Francesco Bianchi-Demicheli, Nicola Oppizzi: Grotte, Sorgenti e Abissi del Monte Generoso - STSN anno 2006 - Memorie Vol. 8, pag. 43.
Cenni storici: Francesco Bianchi-Demicheli e Sergio Vorpe notarono la presenza della grotta. Roberto Della Toffola eseguì il primo sopralluogo in apnea segnalando la prosecuzione di una galleria sommersa. Regula Gnosca effettuò l'esplorazione subacquea fino a 55 m dall'entrata, un grande masso ne impedì la prosecuzione. Olivier Rodel: nella primavera del 2006 riuscì a superare l'ostacolo esplorando la sorgente ancora per una trentina di metri.
Descrizione, note: sorgente perenne, l'accesso è chiuso per la captazione delle acque. È necessaria l'attrezzatura subacquea, geologia: calcare selcifero lombardo.


Riparo Sotto Nadigh:

ingresso coordinate: GPS (2'723'466 1'086'854)

quota: 1275 m

sviluppo: 7 m

comune: Breggia (Muggio)

località: Nadigh.
Descrizione, note: si tratta di un panoramico riparo sotto roccia completamente illuminato. La cavità è raggiungibile al termine di un ripido pendio con erba e roccette, dove crescono abbondanti le ortiche. L'ingresso è sostenuto alla base da muretti a secco. Sul fondo dopo breve disostruzione è ora possibile accedere in una fessura a trincea situata lungo un livello inferiore. Sono assenti le correnti d'aria.

Andamento: orizzontale

geologia: calcare selcifero lombardo.


Grotta all'Alpe di Sella:

ingresso coordinate: GPS (2'723'982 1'087'142)

quota: 1126 m

sviluppo: 68 m

comune: Breggia (Muggio)

località: Alpe di Sella.
Cenni storici: due piccoli fori a filo di terra, mi furono segnalati da Mario Monetti di Breggia. Per accedere all'interno fu necessario intraprendere una breve ma importante disostruzione. Prima esplorazione: fine novembre 2018, Mario Monetti e Sergio Veri.
Descrizione, note: dopo un saltino iniziale di 3 m, diviso in due parti, una breve deviazione verso destra (scendendo) permette di accedere in un corridoio impostato su frattura orientato NE-SW. La spaccatura principale nel punto più alto raggiunge 3.80 m, mentre la larghezza mantiene una media variabile di 60-70 cm. Percorsi 20 m una curva ad angolo retto anticipa uno stretto passaggio, dopo un paio di metri la grotta diventa intransitabile a causa del restringimento delle pareti. A metà del corridoio principale, 2 m più in alto, una frattura parallela permette di scendere lungo un cunicolo per una quindicina di metri raggiungendo un vano chiuso da terriccio e clasti. Alla base scende una stretta frattura resa impercorribile da una piccola frana instabile. Qualche metro prima del fondo, si può percorrere un altro scomodo ramo ascendente diretto in senso contrario e parallelo alle altre due fratture, il cunicolo, a sezione quadra, si arresta dopo una decina di metri a pochi metri dalla superficie esterna terrosa. Meteorologicamente la cavità si comporta da ingresso superiore con deboli ma comunque percettibili e continue correnti, l'umidità all'interno risulta elevata, il microclima temperato, le concrezioni sono pressoché assenti. Nella grotta sono presenti resti fossili ancora da determinare, (da lasciare sul posto).

Andamento: discendente

geologia: calcare selcifero lombardo.


Buco Sotto il Punto 1476 (TI 152):

ingresso coordinate: GPS (2'723'625 1'087'324)

quota: 1356 m

sviluppo: 17 m

comune: Breggia (Muggio)

località: Alpe di Sella, Monte Generoso.
Riferimenti bibliografici: Francesco Bianchi-Demicheli - Società Svizzera di Speleologia - Sezione Ticino: Le Grotte del Ticino X - Note abiologiche VI - Bollettino STSN anno 1991 - Vol. 79 Fasc. 2, pagg. 116, 117.
Francesco Bianchi-Demicheli, Nicola Oppizzi: Grotte, Sorgenti e Abissi del Monte Generoso - STSN anno 2006 - Memorie Vol. 8, pag. 38.
Descrizione, note: l'ingresso risulta chiuso da una frana, la grotta risulta quindi attualmente impercorribile.

Andamento: discendente

geologia: calcare selcifero lombardo.


Tana di Erbonne (TI 71 - LoCo 2315):

ingresso coordinate: GPS (2'724'111 1'087'629)

quota: 1069 m

sviluppo: 135 m

comune: San Fedele d'Intelvi (CO)

località: Valle di Erbonne, Monte Generoso.
Riferimenti bibliografici: Guido Cotti, Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche I - Bollettino STSN anno 1960e61 - Vol. 54, pagg. 160, 161.
Francesco Bianchi-Demicheli, Nicola Oppizzi: Grotte, Sorgenti e Abissi del Monte Generoso - STSN anno 2006 - Memorie Vol. 8, pag. 30, 31.
Descrizione, note: la grotta è situata interamente in territorio italiano ma elencata nel catasto grotte del Ticino. Si tratta di una risorgenza attiva; l'ingresso largo e basso è seguito da una lunga galleria che tende a restringersi progressivamente fino a diventare intransitabile. La cavità è percorsa, in caso di pioggia, da un corso d'acqua interno. Il ruscello scompare in un pozzetto e in strette fessure poste a 25 m dall'entrata.

Andamento: ascendente

geologia: calcare selcifero lombardo.