Grotta dei Monti o Frigna di Golasecca (TI 73):
ingresso coordinate: GPS (2'702'413 1'115'469)
quota: 643 m
sviluppo: oltre 200 m
profondità: -50 m
comune: Locarno (Solduno)
località: Scogli, Corte di Golasecca.
Riferimenti bibliografici: Guido Cotti, Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche I - Bollettino STSN anno 1960e61 - Vol. 54, pag.
162.
Francesco Bianchi-Demicheli - Società Svizzera di Speleologia - Sezione Ticino: Le Grotte del Ticino X - Note abiologiche VI - Bollettino STSN anno 1991 - Vol. 79 Fasc. 2, pagg. 98, 99.
Note: una disostruzione operata sul fondo del P16 da M. Salmina nel 1986 (SSS-TI) ha permesso di scoprire nuove parti.
Descrizione, note: si tratta essenzialmente di pozzi impostati lungo una serie di fratture verticali con direzione N-S. Per raggiungere il fondo occorre superare un P16 iniziale,
seguito da un P6, un P10, e infine un P5. I pozzi sono intervallati da brevi passaggi costituiti da camere anche piuttosto ampie. È necessaria l'attrezzatura speleologica, occorre prestare
attenzione ai massi instabili.
Andamento: discendente
geologia: gneiss di Ponte Brolla.
Scogli I:
ingresso coordinate: posizionamento GPS (702339 115490)
quota: 615 m
sviluppo: 45 m circa
comune: Locarno (Solduno)
località: Scogli, Corte di Golasecca.
Descrizione, note: situata a sud di una profonda, lunga e larga faglia, una singolare entrata sotto roccia, con ingente deposito di fogliame al suolo, permette di portarsi alla
partenza di un pozzo verticale: P21, diviso dopo 10 m da un terrazzino. Nella seconda parte della verticale (11 m) si intercetta la frattura principale la quale costituisce il prolungamento
chiuso in superficie (diaclasi) della faglia. Presenti pipistrelli in letargo (febbraio 2017). È necessaria l'attrezzatura speleologica.
Andamento: discendente
geologia: gneiss.
Crepaccio agli Scogli:
ingresso coordinate: posizionamento GPS (702351 115403)
quota: 580 m
sviluppo: 60 m circa
comune: Locarno (Solduno)
località: Scogli, Corte di Golasecca.
Descrizione, note: roccioso e abissale crepaccio. Chi desidera raggiungere la base della spaccatura deve calarsi in un pozzo profondo circa 20 m. La verticale inizia accanto a un
vecchio castagno che s'innalza ritorto tra le rocce della frattura, corda da fissare a un albero situato all'esterno e 1 spit applicato nella roccia alla partenza. Come le altre cavità dell'area
la frattura è impostata ad orientamento N-S. È necessaria l'attrezzatura speleologica.
Andamento: discendente
geologia: gneiss.
Scogli II:
ingresso coordinate: posizionamento GPS (702286 115463)
quota: 570 m
sviluppo: 100 m circa
comune: Locarno (Solduno)
località: Scogli, Corte di Golasecca.
Descrizione, note: la prima parte è costituita da una breve verticale con entrata a sud oppure a nord. Alla base della faglia, seguendo il ramo principale discendente si incontra
uno stretto passaggio che conduce ad ambienti più ampi impostati lungo una grande frattura, scendendo senza attrezzatura tra alte pareti si raggiunge presto il fondo della diaclasi. Scaletta o
corda sono necessarie per scendere la prima verticale della cavità.
Andamento: discendente
geologia: gneiss.
Scogli III:
ingresso coordinate: posizionamento GPS (702276 115438)
quota: 565 m
sviluppo: 70 m circa
comune: Locarno (Solduno)
località: Scogli, Corte di Golasecca.
Descrizione, note: durante l'inverno l'ingresso si comporta da bocca meteoalta (calda), ingresso alto di un sistema con circolazione d'aria a tubo di vento. Dalla modesta
apertura si percorre un breve cunicolo, una prima verticale di 6 m circa conduce nel ramo principale discendente diretto a nord seguito da un saltino. Si scende al centro di umidissime pareti,
dopo un basso passaggio a sinistra la grotta si approfondisce in una serie di stretti rami impostati su fratture. Presenti pipistrelli in letargo (marzo 2013). È necessaria l'attrezzatura
speleologica.
Andamento: discendente
geologia: gneiss.
Scogli IV:
ingresso coordinate: posizionamento GPS (702256 115429)
quota: 550 m
sviluppo: 20 m circa
comune: Locarno (Solduno)
località: Scogli, Corte di Golasecca.
Descrizione, note: qualche metro sotto la precedente cavità, si entra in un'evidente spaccatura orientata a nord, dopo una curva ad angolo retto si affronta un P7 che porta alla
base della frattura. Grotta costituita da un unico ambiente, principalmente verticale, dall'accentuato carattere tettonico. È necessaria l'attrezzatura speleologica.
Andamento: discendente
geologia: gneiss.
Scogli V:
ingresso coordinate: posizionamento GPS (702269 115421)
quota: 545 m
sviluppo: 20 m circa
comune: Locarno (Solduno)
località: Scogli, Corte di Golasecca.
Descrizione, note: cavità tettonica sviluppata lungo una frattura subverticale di medie dimensioni in ambiente roccioso. È necessaria l'attrezzatura speleologica.
Andamento: discendente
geologia: gneiss.
Scogli VI:
ingresso coordinate: posizionamento GPS (702229 115409)
quota: 515 m
sviluppo: 30 m
comune: Locarno (Solduno)
località: Scogli, Corte di Golasecca.
Descrizione, note: la grotta è costituita da un'unica, profonda frattura situata all'interno di ripide balze rocciose. Presso l'entrata è ben visibile un grande masso in precario
equilibrio tra le due levigate pareti della diaclasi. Un P14 conduce direttamente sul fondo alquanto spazioso della cavità colmo di detriti, fogliame e massi di crollo. È necessaria
l'attrezzatura speleologica. Presenti 2 spit. Grotta armata dal sottoscritto (anno 2016).
Andamento: discendente
geologia: gneiss.
Tana di Pagagn (TI 23):
ingresso coordinate: GPS (2'700'133 1'114'172)
quota: 425 m
sviluppo: 40 m
comune: Losone (Arcegno)
località: Ruino.
Riferimenti bibliografici: Guido Cotti - Le Grotte del Ticino - II. Note biologiche I - Bollettino STSN anno 1957 - Vol. 52, pag. 27.
Guido Cotti, Dario Ferrini - Gruppo Speleologico Ticinese: Le Grotte del Ticino - Note abiologiche I - Bollettino STSN anno 1960e61 - Vol. 54, pagg. 126, 127.
Descrizione, note: si tratta di uno spazioso riparo sotto roccia formato da ammassi di frana a grossi blocchi.. Sul fondo della caverna si sviluppano brevi diramazioni e qualche
stretto passaggio.
Andamento: orizzontale
geologia: ortogneiss.
Cava Saponaria (TI 154):
ingresso coordinate: GPS (2'696'725 1'106'570)
quota: 516 m
sviluppo: 43 m
comune: Brissago
località: Ciossa, Val Mara.
Riferimenti bibliografici: Francesco Bianchi-Demicheli - Società Svizzera di Speleologia - Sezione Ticino: Le Grotte del Ticino X - Note abiologiche VI - Bollettino STSN anno
1991 - Vol. 79 Fasc. 2, pagg. 120, 121.
Cenni storici: segnalata e topografata da M. Salmina e M. Mumenthaler.
Descrizione, note: la grotta, impostata lungo fratture, fu in passato utilizzata come cava. Dalle pareti venivano asportati parti di roccia per la lavorazione di recipienti in
pietra ollare. Le brevi gallerie appaiono alte, umide e strette con tracce ben visibili dell'antica attività estrattiva.
Andamento: orizzontale
geologia: aplite granitica. Zona di Strona-Ceneri.